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Polverizzazione di precisione con i mulini polverizzatori da laboratorio RETSCH

Scopri i polverizzatori da laboratorio RETSCH per l'analisi dei materiali, il controllo qualità e la ricerca. Specificamente progettati per supportare scienziati e ricercatori, i mulini RETSCH ottengono una riduzione delle dimensioni delle particelle precisa e riproducibile con elevata accuratezza. Questi mulini sono progettati per polverizzare i campioni preparandoli all'analisi successiva.

Introduzione ai mulini polverizzatori da laboratorio RETSCH

La gamma di mulini polverizzatori RETSCH è progettata per un'ampia varietà di applicazioni, dalla pre-frantumazione di particelle di diversi centimetri alla macinazione fine fino alla gamma nanometrica.

Questi polverizzatori sono in grado di polverizzare qualsiasi campione di laboratorio in una frazione rappresentativa con la finezza analitica omogenea richiesta, un aspetto fondamentale per un'analisi di laboratorio affidabile e accurata.

Noti per il loro design compatto e all'avanguardia, i polverizzatori da laboratorio RETSCH sono strumenti indispensabili per la polverizzazione di vari materiali per analisi, controllo qualità o progetti di ricerca. Questi polverizzatori sono utilizzati in settori come la farmaceutica, l'analisi degli alimenti, i test sui materiali e le analisi ambientali, fornendo qualsiasi precisione richiesta.

Applicazioni

I mulini polverizzatori da laboratorio RETSCH sono fondamentali per la gestione della qualità, i processi di ricerca e sviluppo e la produzione pilota, servendo come strumenti essenziali per l'analisi e lo sviluppo dei materiali in diversi settori industriali.

  • Farmaceutica: ad esempio per lo sviluppo di formulazioni.
  • Scienza dei materiali: ad esempio, per studiare le proprietà dei materiali polverizzati.
  • Scienza dell'alimentazione: ad esempio, per studiare le proprietà dei materiali alimentari per il controllo della qualità e lo sviluppo dei prodotti.
  • Ambientale: ad esempio, per preparare campioni per l'analisi di inquinanti, tossine e altre sostanze pericolose.
  • Costruzione: ad esempio per verificare la qualità dei prodotti.

Come funzionano i polverizzatori RETSCH

I mulini polverizzatori da laboratorio RETSCH utilizzano vari meccanismi, tra cui pressione, attrito e impatto, per ridurre le dimensioni dei materiali. I materiali introdotti nella camera di macinazione sono sottoposti a una serie di forze di frantumazione. Lame, martelli o anelli e una serie di vagli assicurano la finezza desiderata.

Caratteristiche principali dei polverizzatori RETSCH

  • Controllo di precisione: Impostazioni regolabili per un controllo preciso delle dimensioni delle particelle, garantendo la ripetibilità e l'accuratezza dei risultati.
  • Versatilità: Trattamento di un'ampia gamma di materiali, dai composti farmaceutici ai campioni geologici.
  • Design compatto: molti modelli sono progettati per l'uso da banco e consentono di risparmiare spazio prezioso in laboratorio pur offrendo potenti funzionalità.
  • Facilità d'uso: Progettato per garantire un funzionamento semplice, una facile sostituzione dei componenti e una pulizia agevole per aumentare la produttività.
  • Sicurezza: Incorpora diverse funzioni di sicurezza per l'integrità dell'operatore e del campione.

Esplorare l'ampio portfolio di strumenti RETSCH

La nostra gamma completa dei più moderni mulini polverizzatori è adatta alla riduzione iniziale, fine ed ultrafine di quasi tutti i materiali. L'ampia scelta degli utensili e degli accessori per la polverizzazione garantisce non solo una preparazione priva di contaminazioni, ma anche l'adattamento ai requisiti specifici di diverse aree applicative come i materiali da costruzione, la metallurgia, i prodotti alimentari, i prodotti farmaceutici o i prodotti legati all'ambiente.

Quando si cerca di ottenere una finezza analitica nella produzione di polveri, la dimensione iniziale delle particelle del campione spesso determina il mulino polverizzatore. Tuttavia, a volte è necessaria più di un molino poichè i materiali con pezzature in entrata voluminose richiedono un processo di polverizzazione in due fasi: pre-frantumazione e macinazione fine. La combinazione di mulini per la pre-frantumazione e la macinazione fine consente di polverizzare in modo efficiente ed efficace i materiali, indipendentemente dalle loro dimensioni iniziali, garantendo la produzione di polveri di alta qualità adatte a varie applicazioni analitiche e industriali.

Polverizzatori per la pre-frantumazione

La pre-frantumazione è la prima fase cruciale di polverizzazione per i materiali con particelle iniziali di grandi dimensioni. In questa fase le particelle vengono ridotte a una dimensione che può essere gestita in modo efficiente da un polverizzatore a macinazione fine. La pre-frantumazione garantisce che il materiale possa essere ulteriormente sminuzzato nella successiva fase di macinazione fine senza causare inefficienze o potenziali danni alle apparecchiature. I tipici polverizzatori per la pre-frantumazione sono i frantoi a mascelle e i mulini a martelli.

Frantoio a mascelle BB 250

I frantoi a mascelle sono progettati per la polverizzazione rapida ed efficace di materiali di media durezza, duri, fragili e tenaci. Il frantoio a mascelle BB 250, ad esempio, raggiunge dimensioni delle particelle fino a 2 mm, supporta produzioni fino a 300 kg/h e offre la possibilità di una facile pulizia.

Frantoio a mascelle BB 250

Mulino a Martelli HM 200

Il Mulino a martelli RETSCH HM 200 gestisce grandi pezzature in entrata fino a 100 mm, polverizzandole fino a meno di 0,8 mm, con una serie di setacci da 2 mm a 40 mm che assicurano dimensioni granulometriche definite per diversi tipi di materiale, compresi campioni difficili, fibrosi o addirittura umidi.

Mulino a Martelli HM 200

Polverizzatori per la macinazione fine

La macinazione fine viene impiegata per ottenere la finezza analitica desiderata. Questa fase prevede l'utilizzo di un polverizzatore diverso, progettato per una polverizzazione di alta precisione, in grado di produrre una polvere uniformemente fine. I tipici polverizzatori per la macinazione fine sono mulini a dischi, mulini a sfere e mulini a rotore. A seconda dell'applicazione e della produzione desiderata, può essere vantaggioso un processo continuo o discontinuo, che determinerà la scelta del polverizzatore.

Mulini a dischi

I mulini a dischi RETSCH polverizzano in modo efficiente e veloce materiali duri, fragili e fibrosi in modo discontinuo. RETSCH offre il mulino a dischi vibranti RS 300. L'RS 300 polverizza campioni in set di macinazione fino a 2000 ml in pochi secondi o in alcuni minuti.

Mulino a dischi vibranti RS 300

Mulini planetari a sfere

I mulini a sfere planetari RETSCH si distinguono per la loro eccezionale versatilità ed efficienza nella polverizzazione in batch di un'ampia gamma di materiali fino a dimensioni nanometriche, sia a secco che a umido.

Mulino planetario a sfere PM 300

Mulini a rotore

I mulini a rotore RETSCH sono progettati per la polverizzazione continua di un'ampia varietà di materiali, offrendo prestazioni di frantumazione efficienti e costanti. Ad esempio, il mulino a rotore RETSCH SR 300 è dotato di una gamma di velocità variabile da 3.000 a 10.000 giri/min e di una capacità di alimentazione fino a 25 mm, che consente una polverizzazione regolabile fino a particelle di dimensioni <50 µm.

Mulini a rotore SR 300

Come scegliere il giusto polverizzatore

I seguenti criteri sono importanti per la scelta del polverizzatore più adatto alla vostra applicazione:

  • Proprietà del materiale del campione (ad es. comportamento alla rottura)
  • Dimensione del campione
  • Finezza finale richiesta
  • Quantità di alimentazione
Anche la scelta degli accessori di polverizzazione è parte del processo di selezione per trovare il polverizzatore più adatto al vostro materiale. In questo caso, i criteri importanti sono la durezza, la resistenza all'abrasione, la possibile contaminazione e, per i mulini a sfere, l'apporto energetico.

Un esempio eccellente sono i mulini a sfere. I mulini a sfere sono utilizzati per la polverizzazione di polveri sottili nei settori della mineralogia, della metallurgia, della scienza dei materiali, della chimica, della farmaceutica e della ceramica, tra gli altri. Ogni mulino a sfere ha delle particolari caratteristiche che lo distinguono dagli altri mulini a sfere.

Mulini a tamburo

I mulini a tamburo sono molto efficaci per polverizzare grandi quantità di materiale in un tempo relativamente breve. I mulini a tamburo funzionano facendo ruotare un tamburo pieno di sfere o aste e il materiale da macinare. Il movimento e l'impatto delle sfere all'interno del tamburo rotante polverizza il materiale in una polvere fine. Questi polverizzatori sono noti per la loro semplicità, robustezza ed efficacia nella polverizzazione di grandi lotti di volumi di campione fino a 35 l.

Il mulino a tamburo TM 300 di RETSCH è dotato di un tamburo rotante riempito di sfere per polverizzare materiali fino a <20 µm, combinando un'elevata efficienza di polverizzazione con la capacità di lavorare un'ampia gamma di materiali. Il suo design robusto e la facilità di funzionamento lo rendono adatto sia per le applicazioni di laboratorio che per la polverizzazione su scala pilota, garantendo una granulometria costante e un uso versatile. Il TM 500 è dotato di un tamburo da 150 l per un'ulteriore scalata.

Mulini a tamburo TM 300

Mulini planetari a sfere

I mulini a sfere planetari RETSCH sono in grado di produrre particelle di dimensioni estremamente fini, fino alla gamma nanometrica con un elevato grado di uniformità. Questi polverizzatori funzionano secondo il principio del moto planetario, in cui le giare riempite con le sfere ed il campione ruotano come pianeti intorno al sole. Questo movimento unico genera un'energia di polverizzazione molto elevata. Il risultato è un tempo di polverizzazione più breve e la capacità di ottenere particelle <0,1 mm. Tuttavia, i mulini a sfere planetari sono dotate di giare con volumi massimi inferiori a quelli dei mulini a tamburo, pari a un massimo di 500 ml.

Il mulino a sfere planetario PM 100 è un potente modello da banco con una singola stazione di macinazione e consente di macinare fino a 220 ml di materiale per lotto.

Mulino planetario a sfere PM 100

Perché scegliere RETSCH?

Quando si scelgono i polverizzatori da laboratorio RETSCH, si sceglie la precisione. Con un polverizzatore RETSCH potete contare su oltre un secolo di esperienza e sul meglio della tecnologia ingegneristica tedesca. Riceverete un prodotto duraturo, affidabile e progettato con attenzione ai dettagli. Con RETSCH potete aspettarvi:

  • Risultati di alta qualità: Distribuzioni granulometriche coerenti e riproducibili.
  • Elevata produttività: Preparazione semplificata dei campioni con una polverizzazione rapida ed efficiente.
  • Supporto esperto: Approfittate dell'esperienza di RETSCH, che vi assiste nella scelta del mulino perfetto per la vostra applicazione e vi fornisce un supporto continuo.
Date un'occhiata al nostro video aziendale per scoprire come lavoriamo.

Video aziendale

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Ottimizzate la vostra analisi e ricerca con i mulini polverizzatori da laboratorio RETSCH. Contattateci oggi stesso per scoprire come migliorare la produttività e i risultati del vostro laboratorio. Il nostro team è a disposizione per guidarvi nella scelta, nell'installazione e nel post-vendita, assicurandovi di sfruttare al meglio le vostre apparecchiature RETSCH.

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Mulini polverizzatori - FAQ

Quali sono i fattori da considerare nella scelta di un polverizzatore adatto?

Tra i criteri importanti vi sono le proprietà del materiale del campione, la dimensione iniziale dell'alimentazione, la finezza finale richiesta, la quantità di alimentazione e, nel caso dei mulini a sfere, l'input di energia. Anche la scelta degli accessori di macinazione più adatti è fondamentale in base alla durezza, alla resistenza all'abrasione e alla possibile contaminazione.

Quali vantaggi offrono i polverizzatori da laboratorio RETSCH?

I polverizzatori da laboratorio RETSCH garantiscono precisione ed affidabilità grazie ad oltre un secolo di esperienza e di ingegneria tedesca. I vantaggi includono risultati di alta qualità e riproducibili, un'elevata produttività e un'assistenza esperta che assicura una preparazione dei campioni semplificata e una polverizzazione efficiente.

Quali sono gli strumenti tipici utilizzati per la pre-frantumazione e la macinazione fine nel processo di polverizzazione?

I polverizzatori tipici per la pre-frantumazione includono frantoi a mascelle e mulini a martelli, mentre i mulini a rotore e i mulini a sfere sono comunemente utilizzati per la macinazione fine. Ciascuno di essi è progettato per fasi diverse del processo di polverizzazione.

Perché potrebbe essere necessario utilizzare più di un mulino polverizzatore per un determinato materiale?

Quando le dimensioni iniziali delle particelle del campione sono grossolane, può essere necessario un processo di polverizzazione in due fasi che preveda la pre-frantumazione e la macinazione fine per raggiungere la finezza analitica. Ciò garantisce una lavorazione efficiente e una produzione di polvere di alta qualità.